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2.162.500 € per i moderni e contemporanei da Pandolfini

Agostino Bonalumi BIANCO Aggiudicato per 295.800 euro

2.162.500 euro (142% delle stime minime con una percentuale di lotti venduti del 77%) per la prima asta di Pandolfini dedicata all’ARTE MODERNA CONTEMPORANEA a Milano del 13 giugno. Dopo un’affollata preview, che ha visto fra gli oltre 400 partecipanti nomi noti del collezionismo e della società milanese, il giorno dell’asta la sala del Centro Svizzero di via Palestro era gremita di collezionisti, mercanti e compratori.

Agostino Bonalumi BIANCO Aggiudicato per 295.800 euro
Agostino Bonalumi
BIANCO
Aggiudicato per 295.800 euro

Sala al limite della capienza ma anche vivace e partecipe tanto che il top lot della vendita, BIANCO, una tela estroflessa e tempera vinilica di Agostino Bonalumi, se lo è aggiudicato a un collezionista presente in sala per la cifra di 295.800 euro dopo una contesa con altri compratori collegati al telefono. La conteasa di questo lotto, come molte altre, ha visto confrontarsi i presenti con gli oltre 350 collegamenti telefoni che erano stati richiesti dall’Italia e da altri 18 paesi, e le numerosissime offerte scritte lasciate da chi aveva visitato l’esposizione. Da segnalare anche l’attività della piattaforma PANDOLFINI LIVE, attraverso la quale sono state aggiudicate molte opere.

Agostino Bonalumi ROSSO Aggiudicato per 149.400 euro
Agostino Bonalumi
ROSSO
Aggiudicato per 149.400 euro

Agostino Bonalumi era in catalogo anche con un’altra opera, sempre una tela estroflessa e tempera vinilica del 1984, ROSSO, che è stata battuta per 149.400 euro, risultando la seconda aggiudicazione della serata. E’ importante sottolineare la vendita di entrambe le opere del maestro lombardo il cui mercato negli ultimi tempi sembrava aver dato segni di lieve flessione ma che invece con le aggiudicazioni di Pandolfini ha invertito completamente il suo andamento.

Alighiero Boetti NON PARTO NON RESTO Aggiudicato per 62.500 euro
Alighiero Boetti
NON PARTO NON RESTO
Aggiudicato per 62.500 euro

Record per Alighiero Boetti: uno dei due arazzetti proposti, NON PARTO NON RESTO del 1993, è stato protagonista di una gara serratissima tra telefoni, sala e piattaforma PANDOLFINI LIVE che ha portato dagli 8.000 euro di partenza all’aggiudicazione per 62.500 euro ad un buyer collegato telefonicamente, cifra che rappresenta un record per una opera di questa tipologia e dimensioni (cm 16×16).

Igor Mitoraj TESTA Aggiudicato per 106.250 euro
Igor Mitoraj
TESTA
Aggiudicato per 106.250 euro

Exploit anche per Igor Mitoraj, del quale si presentavano tre sculture, ricordiamo in particolare TESTA, un bronzo di grandi dimensioni del 1993, aggiudicato per 106.250 euro contro una stima di 30.000/ 50.000 euro e l’altro bronzo TESTA che patendo da 25.000 euro ha chiuso a 81.250 euro.

Igor Mitoraj TESTA Aggiudicato per 81.250 euro
Igor Mitoraj
TESTA
Aggiudicato per 81.250 euro

Molto bene anche Getulio Alviani del quale SUPERFICIE A TESTURA VIBRANTE del 1973, in alluminio applicato su tavola, è passato in una nuova collezione per 50.000 euro contro una stima di 25.000/35.000 euro.

Getulio Alviani SUPERFICIE A TESTURA VIBRANTE Aggiudicato per 50.000 euro
Getulio Alviani
SUPERFICIE A TESTURA VIBRANTE
Aggiudicato per 50.000 euro

La vendita ha registrato anche molto interesse per la sezione dedicata ai disegni che annoverava diverse opere di artisti di risonanza internazionale come Pablo Picasso del quale è stato battuto per 112.500 euro LES DÉJEUNERS del 1961, una matita su carta datata e firmata che è una delle opere dedicare dal maestro al confronto con il dipinto di Manet, un tema che gli fu molto caro.

Pablo Picasso LES DÉJEUNERS Aggiudicato per 112.500 euro
Pablo Picasso
LES DÉJEUNERS
Aggiudicato per 112.500 euro

In questo ambito sono ancora da ricordare le performance di Wassily Kandinsky con SENZA TITOLO, un inchiostro su carta avorio del 1937, che è passato a nuovo proprietario per 45.000 euro, cifra raggiunta a fronte di una stima di 25.000/30.000 euro e di Henri Matisse con FEMME ASSISE DANS UN FAUTEUIL, una matita su carta del 1937, che dai 12.000/15.000 euro di stima ha chiuso la gara a 40.000 euro.

Wassily Kandinsky SENZA TITOLO Aggiudicato per 45.000 euro
Wassily Kandinsky
SENZA TITOLO
Aggiudicato per 45.000 euro

 

Henri Matise FEMME ASSISE DANS UN FAUTEUIL Aggiudicato per 40.000 euro
Henri Matise
FEMME ASSISE DANS UN FAUTEUIL
Aggiudicato per 40.000 euro

Oltre ai numeri di rilievo registrati dai singoli artisti, queste aggiudicazioni premiano le scelte operate dal dipartimento, tanto che i risultati nella loro totalità sono in controtendenza rispetto al mercato italiano che non sempre premia questa tecnica pittorica. Pietro De Bernardi, CEO di Pandolfini Casa d’Aste: “ Sono pienamente soddisfatto dall’esito di questo nostro primo importante impegno per quanto riguarda l’Arte Moderna e Contemporanea a Milano. Ringrazio tutti i nostri clienti e tutti coloro che hanno premiato il nostro sforzo, partecipando alle nostre vendite e permettendoci di raggiungere un risultato così significativo in questo settore, che è trainante nel mercato nel mercato italiano e internazionale”.

 

PANDOLFINI CASA D’ASTE

Palazzo Ramirez-Montalvo
Borgo degli Albizi, 26 | 50122 Firenze

Tel. +39 055 2340888 (r.a.) | Fax. +39 055 244343
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